Valutazione esterna delle scuole, lo stato dell´arte

Le scuole fino ad ora visitate dai NEV rappresentano il 4,5% a fronte del 10% previstoValutazione esterna delle scuole, lo stato dell´arte giovedì 25 gennaio 2018Nella mattinata di ieri, mercoledì 24 genmaio, alle ore 12.00, presso il MIUR, si sono incontrate la delegazione di parte pubblica (DG Ordinamenti e INVALSI) e le OOSS rappresentative per discutere il seguente o.d.g.: Valutazione esterna delle istituzioni scolastiche: strumenti, dati, riscontri.L´incontro, sollecitato dalle OO.SS. il giorno 6 dicembre, ha avuto lo scopo di fare il punto sullo stato dell´arte della Valutazione esterna delle scuole prevista dal Sistema Nazionale di Valutazione (DPR 80/2013).Il direttore dell´INVALSI, dott. Paolo Mazzoli, ha comunicato alle OO.SS. che sarà inviato il report con i dati riferiti alle scuole fino ad ora visitate dai Nuclei Esterni di Valutazione (NEV): circa 630, di cui circa 40 paritarie, corrispondenti al 4,5% del totale. Sarà inviato anche il materiale sui protocolli utilizzati per le visite alle scuole e sulle procedure impiegate.L´individuazione delle scuole da visitare è stata fatta random con sorteggio, ma ha rispettato le proporzioni riferite agli ordini di scuola e alla distribuzione geografica sul territorio nazionale. Le problematiche relative all´avvio del SNV, in particolare la carenza di personale ispettivo, non hanno permesso di rispettare l´indicazione del 10% prevista dal DPR 80/2013. Con questo ritmo per visitare tutte le scuole ci vorranno 20 anni.Il rapporto del NEV è riservato e viene consegnato solo alla scuola interessata, non contiene giudizi o sanzioni, ma esprime un parere di “appropriatezza” rispetto al RAV e agli obiettivi del Piano di miglioramento e, naturalmente, agli strumenti per raggiungerli.L´Amministrazione ha comunicato che la nuova direttiva biennale (anni 2017/18 e 2018/19) sul SNV è alla firma della ministra e che al più presto sarà emanata.La nostra delegazione ha preso atto delle comunicazioni e ha ribadito che il SNV non deve essere un ulteriore carico burocratico per le segreterie delle scuole e i docenti, per cui ha chiesto al MIUR e all´INVALSI di consentire tempi distesi per le procedure e di semplificare le operazioni per evitare di inondare le scuole di documenti da compilare.Ha rilevato, insieme alle altre OO.SS., l´assoluta carenza di dirigenti tecnici (oramai ridotto a meno di un centinaio) e la mancanza di un piano di assunzioni per concorso di detto personale. Il personale ispettivo si assume per concorso e non dovrebbe essere nominato.In ultimo è stato segnalato come nella legge di Bilancio per il 2018 non ci sia traccia dei fondi per retribuire i NEV e le OOSS hanno chiesto al MIUR come intende reperire tali fondi.L´Amministrazione e il direttore dell´INVALSI hanno ribadito che lo scopo delle visite non è quello di creare classifiche o infliggere sanzioni, ma accompagnare e supportare le scuole nelle azioni di miglioramento e che i riscontri fino ad ora ricevuti dai NEV e dalle scuole visitate sono positivi.Hanno infine espresso la volontà di continuare il confronto sulle tematiche del SNV al fine di monitorare l´evoluzione delle visite dei NEV per apportare quelle correzioni necessarie in fase di prima attuazione del SNV.

Source: Valutazione esterna delle scuole, lo stato dell´arte

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