Il rammarico per il voto di domenica

Mantengo la promessa che ho fatto il 9 luglio 2015 al funerale della Scuola Statale Italiana di rinnovare ad ogni scadenza elettorale i miei personali ringraziamenti a chi ci governa per la pessima opera di destrutturazione del diritto del lavoro spacciato per riforma scolastica i cui nefasti effetti sono sotto gli occhi di tutti. Come è evidente, il 2020 si avvicina e la profezia si sta avverando…

Grazie per averci aperto gli occhi.

Grazie per averci dato questa bella lezione di democrazia, che da ora in poi sarà impossibile scindere dall’immagine stessa di te e del tuo partito. Grazie per averci fatto capire con esattezza quanto vali, di che stoffa sei fatto, quali capacità hai, quale sia lo spessore del tuo senso democratico e quanta fiducia possiamo riporre in te e nella tua congrega di allegri riformatori. Grazie per aver dato modo ai tuoi salariati di uscire allo scoperto in modo da poterli riconoscere con precisione e di ricordarci di loro, di te e del vostro bel partito in tutte le elezioni che verranno.

Saremo diligenti paladini della memoria, ricorderemo a tutti questa  vostra bella impresa e  il vostro stile inconfondibile,  tiferemo per voi e non mancheremo di soppesare con gusto le vostre future prestazioni elettorali da prefisso telefonico.

Ma stai tranquillo: alla fine ci dimenticheremo di voi. E quando i nostri nipoti, nel 2020, in una vecchia scatola ritroveranno un vecchio foglio di qualche vecchio giornale, appallottolato per tenere in forma una vecchia scarpa, e ci chiederanno di Renzi, sarà un piacere rispondere: “Renzi che?”

Piero Capello

Orgogliosamente Insegnante nella Scuola Pubblica Statale, OTTIMA nonostante questa pessima politica.

Associazione Professionale Sindacale Gilda degli Insegnanti

Coordinamento provinciale di Torino

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