Per la carenza dei dati forniti e l´assenza della prevista informativa preventiva le OO.SS. abbandonano per protesta la seduta
mercoledì 7 maggio 2014
Dopo l´ incontro di ieri, andato inopinatamente deserto per l´ assenza dell´ Amministrazione che avrebbe dovuto fornire alle OO.SS. la prevista informativa sui TFA e sulle Graduatorie d´ istituto per il triennio 2014/17, è stata reiterata oggi pomeriggio la suddetta convocazione con i medesimi argomenti all´ odg.
Il Dott. De Angelis, inviato a rendicontare in merito a quanto già deciso dal Ministro senza alcun confronto preventivo né di natura politica nell´ incontro con i vertici sindacali, ha consegnato alle OO.SS. i dati concernenti i posti oggetto dei TFA che fanno parte del bando sia per quanto riguarda i posti comuni e le cattedre che relativamente al sostegno, esplicitando il criterio adottato nella determinazione del fabbisogno dei posti messi a concorso.
Per il 70% sono in proporzione alla consistenza dell´ organico delle rispettive classi di concorso e delle tipologie di posti dei singoli Uffici Scolastici Provinciali e per il restante 30% sono rapportati alla consistenza numerica degli aspiranti presenti nelle rispettive Graduatorie ad Esaurimento. Complessivamente i posti comuni a concorso sono 22.450, mentre i posti di Sostegno sono 6.630. E´ prevista, inoltre, la possibilità di abilitarsi anche nelle segg. Lingue Straniere: Cinese, Giapponese, neogreco ed Ebraico e Arabo.
Le prove selettive saranno curate dal CINECA e non dalle Università e potranno parteciparvi anche i docenti in possesso del Diploma Magistrale in quanto abilitati.
Nella Secondaria ci sono stati – oltre alle classi di concorso singole – anche 20 raggruppamenti di più discipline affini o rientranti in ambiti disciplinari che avranno in parte un percorso comune.
A questo punto, a causa della carenza dei dati forniti e della notizia della firma da parte del Ministro del decreto sulle graduatorie di istituto senza la citata informativa preventiva, le OO.SS. hanno deciso di abbandonare per protesta la seduta.
